L’impresa del marchigiano Andrea Lanari, 40enne di Castelfidardo rimasto mutilato a causa di un incidente sul lavoro nel 2012.

Andrea, che ha perso a causa dell’incidente entrambe le braccia, ha compiuto un gesto straordinario per sensibilizzare sull’importanza della sicurezza e della prevenzione contro gli infortuni sul lavoro. In un’ora, 26 minuti e 26 secondi ha attraversato a nuoto con le protesi lo stretto di Messina, nuotando per 3 chilometri e mezzo.

Nella sua impresa è stato accompagnato dal figlio Kevin durante tutta la nuotata. Insieme a loro c’erano anche Marco Trillini, istruttore specializzato in nuoto per persone con disabilità e lo sportivo Lorenzo Carnevalini.