ANCONA – Pubblicate le motivazioni con cui è stato condannato, in primo grado, all’ergastolo Franco Panariello per il femminicidio della moglie, Concetta Marruocco. I giudici della Corte d’assise di Ancona parlano di una modalità riconducibile all’overkilling riferendosi alle 43 coltellate inferte e di una spiccata intensità dell’azione omicidiaria. 

Per l’omicidio, avvenuto a Cerreto d’Esi il 14 ottobre  2023, Panariello è stato riconosciuto colpevole di omicidio volontario pluriaggravato.

La corte parla di un dolo al limite della premeditazione e ricorda le violenze ripetute denunciate dalla moglie Concetta Marruocco.
I giudici ritengono inoltre Panariello non credibile quando afferma di essersi introdotto nella casa della moglie solo per un chiarimento, avendo con sé un coltello ed essendo consapevole di avere un braccialetto elettronico scarico o non funzionante.