La terra torna a tremare. A nemmeno 24 ore dalla sperimentazione dell’IT-Alert è stato il terremoto a scuotere la popolazione e a far trillare i cellulari, soprattutto verso la costa. La scossa è stata sentita in particolare a Fano e ad Ancona. Preoccupazione soprattutto per le scuole e le strutture sanitarie, dove, soprattutto ai piani superiori, il sisma ha creato una certa apprensione.
La magnitudo stimata in un primo momento a 4.4 è stata poi fissata a 4.1. Al momento non sono stati evidenziati danni a persone o cose.
Ad Ancona si segnalano alcuni istituti che per motivi precauzionali hanno evacuato temporaneamente le strutture, come le Maggini, le Marconi, le Faiani. L’epicentro della scossa, avvenuta alle 10.38, è pochi chilometri al largo delle province di Pesaro e Urbino ed Ancona.
Si tratta della zona che poco meno di un anno fa fu protagonista di uno sciame sismico durato diversi mesi.