MACERATA – Riflettori puntati sul centro storico di Macerata con l’apertura della Controra di Musicultura, il cartellone ricco di appuntamenti aperti al pubblico che animeranno le piazze e i cortili di Macerata nella settimana della XXXII Edizione del Festival diretto da Ezio Nannipieri. Concerti, recital, incontri, dibattiti, reading, tutti ad ingresso libero, che al ritmo di tre, quattro al giorno si propongono di incuriosire ed intrigare una platea di appassionati folta ed eterogenea con la formula base di associare il divertimento al piacere dell’approfondimento.
“La città di Macerata è pronta ad accogliere i grandi ospiti del Festival protagonisti della Controra, gli attesi eventi aperti al pubblico che animano il centro storico con i numerosi appuntamenti in programma. – Ha dichiarato l’Assessore al Turismo e agli Eventi di Macerata Riccardo Sacchi – Una dinamica e intensa kermesse, un mix spettacolare e culturale che fa ritrovare i cittadini di tutte le età nei nostri spazi più cari, le piazze i cortili del centro per condividere insieme momenti di approfondimento e di puro divertimento. Gli appuntamenti della Controra sono delle vere e proprie “perle” di una preziosa collana che via via ci accompagnano fino alle serate finali del Festival allo Sferisterio.”
Sarà il concerto di Beatrice Antolini ad aprire domani alle ore 21 in Piazza Vittorio Veneto gli appuntamenti della Controra. Beatrice Antolini proporrà un grande live nel centro storico di Macerata accompagnata da Donald Renda (batteria) e Andrea Torresani (basso). Compositrice, polistrumentista, produttrice, cantante e performer con sei album in attivo e tante collaborazioni con artisti di ogni tipo, da Lydia Lunch a Vasco Rossi passando per Emis Killa e Achille Lauro, Beatrice Antolini sperimenta e attraversa i generi musicali con un approccio internazionale.
Dalla sua prima gemma psichedelica Big Saloon uscita per Madcap Collective nel 2006 all’ultimo lavoro L’AB fuori per La Tempesta, Beatrice Antolini non ha mai smesso di sperimentare e rileggere il suo sound, definendo una composizione dal taglio internazionale, coraggiosamente aperta a sonorità alternative.
Il suo rapporto con la musica è precoce infatti comincia a suonare il pianoforte all’età di 3 anni per poi studiare la musica classica. Si appassiona presto a tutti i generi musicali e allo studio di diversi strumenti iniziando ad autoprodursi e arrangiare i propri brani, mostrando sin da subito il suo poliedrico talento. Si trasferisce nel 2001 a Bologna, città dove vive ancora oggi, dove studia, si laurea e contemporaneamente si diploma in teatro continuando anche gli studi musicali classici. Dopo Big Saloon, il suo secondo album A due viene arrangiato, suonato e prodotto da lei stessa, diventando presto il suo marchio di fabbrica: presentato e distribuito in Inghilterra, ottiene la copertina della rivista Il Mucchio Selvaggio e il plauso della critica musicale. Nel 2009 partecipa al progetto “Il paese è reale” ideato da Manuel Agnelli ed è ospite di importanti rassegne come il Moog Fest Europe, il concerto del Primo Maggio di Roma e quello di Taranto, Italia Wave a Livorno, Musicultura a Macerata. Nel 2017 suona in qualità di polistrumentista con Vasco Rossi nel suo tour negli stadi Vascononstop 2018. Nel 2020 è presente in qualità di direttore d’orchestra a Sanremo per la canzone di Achille Lauro Me ne frego. Torna live con il suo progetto per una serie di date selezionate partendo da Musicultura e Macerata, sua città di origine.