ANCONA – Scende anche nelle Marche con un calo del 13% del raccolto la produzione di vino a causa dei cambiamenti climatici, secondo l’analisi di Assoenologi – Unione Italiani Vini – Ismea sulle previsioni vendemmiali 2021.Ma ci sono buone prospettive per il mercato in ripresa. Poca ma buona, dunque, la vendemmia di queste settimane. 

I mutamenti climatici, assieme ad un andamento meteorologico molto incerto dopo un inverno piovoso e con temperature nella norma, sono stati protagonisti anche in Italia, dove le gelate primaverili, le grandinate di luglio, la siccità e le ondate di caldo estivo hanno colpito molti areali, con importanti differenze qualitative e quantitative anche in territori limitrofi.

Complessivamente, la situazione del vigneto italiano appare comunque buona, mentre si attende con attenzione l’evoluzione nei mesi di settembre e ottobre. Osservando i trend, spicca la contrazione della Toscana, senza risparmiare il resto del Centro Italia. Nelle Marche la contrazione della produzione di vino e mosto è del 13%