Un abnorme quantitativo di rifiuti ferrosi illecitamente trasportati e lavorati con la movimentazione di oltre 7mila tonnellate di rottami in cui figuravano più di 70 imprese, dislocate principalmente nella Provincia di Ancona e Macerata; una frode fiscale da circa due milioni di euro con emissione di fatture per operazioni inesistenti da parte di società senza struttura. Lo hanno scoperto le Fiamme Gialle del Comando provinciale di Ancona con un'operazione coordinata dalla Procura, denominata "Metal Castle", condotta dalla Compagnia di Falconara Marittima