Sono partiti in 1.187 e arrivano in 8 all’ultimo capitolo del lungo viaggio artistico di Musicultura 2024.

Il direttore artistico Ezio Nannipieri  ha svelato oggi  a Roma, nella Sala  Sergio Zavoli

della sede Rai di Viale Mazzini, i nomi degli otto Vincitori del prestigioso concorso che dal 1990 tutela la qualità espressiva della canzone italiana e favorisce un sano ricambio artistico generazionale.

 

“La nostra coscienza è a posto, abbiamo reso un buon servizio alle canzoni e alla dignità di chi le scrive e le canta. – Ha affermato Ezio Nannipieri – Più in generale, dall’osservatorio del concorso registriamo che in giro voglia e capacità di concepire canzoni con passione e originalità non mancano. Il senso di Musicultura consiste nel dare voce proprio a queste energie, a una vitalità artistica che nella realtà quotidiana italiana gode di buona salute, ma che nelle vetrine ufficiali della musica è sottorappresentata, salvo poi concederle spazio con colpevole ritardo, come è già capitato in passato con tanti vincitori di Musicultura, per esempio Gian Maria Testa, Simone Cristicchi, Mannarino, Margherita Vicario, La Rappresentante di Lista, i Santi Francesi…”

 

Gli otto artisti Vincitori sono tutti autori dei propri brani, di seguito i loro nomi con le città di origine e i titoli delle rispettive canzoni:

Nico Arezzo (Modica) – NicaredduAnna Castiglia (Catania) – GhaliDe.Stradis (Bologna) – Quadri d’autoreNyco Ferrari (Milano) –Sono fatto cosìBianca Frau (Sassari) – Va tutto beneHelle (Bologna) – LisouEugenio Sournia (Livorno) – Il cieloThe Snookers (Morbegno) -Guai.

 

La Rai è main media partner di Musicultura con Rai Radio1, Rai 2, TgR, Rainews24, RaiNews.it, Rai Italia e RaiPlay impegnate a raccontare l’evento a tutto tondo. A testimoniare l’importante rapporto di collaborazione con la RAI gli interventi di Francesco Pionati Direttore Giornale Radio e Radio 1, Fabrizio Ferragni Direttore Offerta Estero, Giovanni Anversa Vice Direttore Intrattenimento Prime Time, Paolo Petrecca Direttore di Rainews24 e Luca Salerno Vice Direttore TgR con delega alle Marche.

A rappresentare in conferenza stampa la Regione il Presidente della Fondazione Marche Cultura Andrea Agostini che  ha portato i saluti del Presidente Francesco Acquaroli e del Sindaco di Macerata  Sandro Parcaroli, mettendo in rilievo  il grande valore di Musicultura, sia per la Regione che per l’intero Paese, un patrimonio  della musica e della cultura che da 35 anni scopre e valorizza le nuove tendenze della musica popolare e d’autore italiane.

La fase conclusiva della XXXV edizione del Festival della Canzone Popolare e d’Autore si svolgerà a Macerata dal 17 al 22 giugno.

Gli 8 vincitori, su una rosa di 18 finalisti, sono stati designati dal Comitato Artistico di Garanzia di Musicultura, a cui aderirono per primi nel 1990 Fabrizio De Andrè e Giorgio Caproni e che, in questa XXXV edizione, è composto da: Francesco Amato, Francesca Archibugi, Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Diego Bianchi, Francesco Bianconi, Maria Grazia Calandrone, Luca Carboni, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Dardust, Teresa De Sio, Giorgia, Mariangela Gualtieri, La Rappresentante di Lista, Dacia Maraini, Ermal Meta, Mariella Nava, Piero Pelù, Ron, Vasco Rossi, Enrico Ruggeri, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni Sandro Veronesi.

A condurre le serate conclusive di spettacolo, il 21 e il 22 giugno allo Sferisterio di Macerata, sarà l’inedita coppia formata da Carolina Di Domenico Paola Turci.

Rai Radio1 seguirà la due giorni con programmi, in diretta e in differita, condotti da Duccio PasquaMarcella Sullo John VignolaRai 2 dedicherà all’evento uno special televisivo che andrà in onda il prossimo 5 luglio e che Rai Italia diffonderà oltre i confini nazionali.

Gli 8 Vincitori si esibiranno con le loro canzoni di fronte al pubblico dello Sferisterio sia venerdì 21, sia sabato 22 giugno. Sarà proprio il voto degli spettatori a decretare il Vincitore assoluto di Musicultura 2024, al quale andranno i 20mila euro del Premio Banca Macerata.

In attesa di vedere dal vivo allo Sferisterio gli artisti in concorso, Rai Radio1 li coinvolgerà in anteprima già questa sera: a partire dalle 21:00, la radio ufficiale di Musicultura trasmetterà infatti in diretta dalla Sala A di Via Asiago il concerto degli 8 vincitori, con la conduzione di John VignolaDuccio Pasqua e Marcella Sullo, in diretta anche su RaiPlay. Radio1 ribadisce così la propria vocazione di servizio pubblico attento alla qualità e alla creatività musicale giovanile, avendo già lo scorso mese di aprile trasmesso in diretta i due concerti di presentazione degli artisti finalisti e dato loro spazio nell’ambito del programma di John Vignola La nota del giorno.

Enzo Avitabile, Alessandro Bianchi, Serena Brancale, Diodato, Filippo Graziani, Marcin, Nada e Carlotta Proietti sono i nomi degli ospiti già confermati che si esibiranno sul maestoso palco dello Sferisterio il 21 e 22 giugno.

Venerdì 21 giugno andranno in scena: Diodato, fresco della vittoria del suo secondo David per la miglior canzone originale con La mia terra e sempre più garanzia di profondità ed eleganza artistiche; la poliedrica e meritatamente lanciatissima Serena Brancale; il giovane chitarrista polacco Marcin, al debutto in Italia dopo avere già conquistato col suo formidabile approccio tecnico e stilistico il pubblico americano e quello di mezza Europa; Filippo Graziani, che con la pubblicazione di “Per gli amici”, album composto da otto brani inediti del padre Ivan, da lui arrangiati e interpretati, ha realizzato una delle più brillanti iniziative discografiche di questo 2024.

Sabato 22 giugno Enzo Avitabile festeggerà a Musicultura, con i Bottari e la formazione al completo, i 20 anni di “Salvamm‘ o munno”, il capolavoro discografico che segnò uno snodo fondamentale nel viaggio espressivo dell’artista che a ragione è considerato il re della world music partenopea. Per l’occasione Avitabile verrà insignito dell’Onorificenza per Alti Meriti Artistici con cui l’Università di Macerata e l’Università di Camerino rendono annualmente omaggio nell’ambito di Musicultura a grandi protagonisti della musica e della parola. Il fascino della potente autenticità di Nada, cantautrice originale e preziosa, sarà un altro ingrediente della serata, che vedrà anche le partecipazioni speciali di Carlotta Proietti, figlia d’arte che sa testimoniare con la sua voce una raffinata romanità e quella di Alessandro Bianchi con la sua intelligente comicità.

Molti gli ospiti attesi anche a La Controra, il “festival nel festival” che da lunedì 17 a sabato 22 giugno vivrà nelle piazze e nei cortili del centro storico di Macerata con concerti, recital, incontri, dibattiti, tutti ad ingresso libero.

Sarà il live di Fabio Concato il 18 giugno ad aprire musicalmente l’intensa settimana de La Controra nella centralissima Piazza della Libertà; tra gli altri nomi attesi negli angoli più suggestivi del centro storico di Macerata anche Diego Bianchi, Gigliola Cinquetti, Serena GrandiMimmo Locasciulli, Mauro Pescio, Cochi Ponzoni, Luigi Sbriccoli, Gek Tessaro.

 

RAI MAIN MEDIA PARTNER

La partnership tra Rai e Musicultura garantisce all’evento una copertura crossmediale articolata e qualificata. RaiRadio1, la radio ufficiale del festival già protagonista nell’iter preliminare del concorso, è pronta a seguire anche la fase finale con dirette, differite e collegamenti a cura di Marcella Sullo, Duccio Pasqua e John Vignola.

Le serate di spettacolo finali del 21 e 22 giugno allo Sferisterio diverranno un programma televisivo firmato da Matteo Catalano con la collaborazione di Carolina Catalano, per la regia di Duccio Forzano. Lo speciale andrà in onda in seconda serata su Rai2 il prossimo 5 luglioRai Italia diffonderà il programma in ambito internazionale. Un piano editoriale integrato coordinerà tutte le attività social. Rainews24, Rainews.it e TgR con dirette, servizi e rubriche completano il quadro dell’informazione e dell’approfondimento di Musicultura.

 

IL CONCORSO

Musicultura, attenta alle espressioni artistiche della canzone popolare e d’autore, dal 1990 rappresenta un punto di riferimento trasparente e un banco di prova credibile per le aspirazioni di tantissimi giovani artisti (a oggi complessivamente oltre 34.000).

 

Tutti autori dei brani che interpretano, gli artisti accedono alla fase conclusiva del concorso al termine di una lunga selezione che all’inizio ha coinvolto 1.187 artisti e 2.374 canzoni, registrando per il quarto anno consecutivo il nuovo record di iscrizioni al Concorso. Ad una prima fase di ascolto e scrematura, sono seguite accurate audizioni dal vivo, aperte al pubblico e trasmesse in streaming (oltre 700.000 visualizzazioni), che hanno consentito a Musicultura di individuare una rosa di diciotto finalisti.

Gli otto vincitori, designati ad insindacabile giudizio del Comitato Artistico di Garanzia di Musicultura, si esibiranno sia il 21 sia il 22 giugno allo Sferisterio di Macerata. Il voto degli spettatori (4.800 nell’arco delle due serate) designerà il Vincitore assoluto di Musicultura 2024, al quale andrà il Premio Banca Macerata di 20mila euro. Altri significativi riconoscimenti sono il Premio PMI per il miglior progetto discografico (€ 2,000), il Premio delle Università di Macerata e di Camerino per il miglior testo (€ 2.000), e l’ambita Targa della Critica (€ 3.000) intitolata a Piero Cesanelli, l’ideatore di Musicultura e suo direttore artistico dalla prima edizione fino al 2019.

Questa edizione di Musicultura vede inoltre l’istituzione di un nuovo, speciale riconoscimento, il Premio “La Casa in riva al Mare” (€ 2.000). A deciderne l’assegnazione a uno degli otto vincitori sarà una giuria di detenuti della Casa di reclusione di Barcaglione di Ancona. L’iniziativa, promossa e sostenuta dal Garante dei diritti della persona della Regione Marche Giancarlo Giulianelli, rappresenta il punto di arrivo di un più ampio progetto, che nel corso dell’anno ha visto Musicultura operare all’interno del carcere con percorsi laboratoriali a tema musicale che hanno coinvolto i detenuti e che hanno visto le canzoni trasformarsi, in un ambiente tutt’altro che facile, in formidabili passe-partout d’accesso ai sentimenti e all’immaginazione.