ANCONA – In un’operazione congiunta, la Polizia e la Guardia di Finanza hanno fatto luce sulle numerose violazioni in un noto ristorante della zona Baraccola, ad Ancona. L’intervento, scattato a seguito di segnalazioni ricevute, ha rivelato una serie di gravi irregolarità, tra cui la mancanza di autorizzazioni specifiche, il mancato rispetto delle norme di sicurezza e la presenza di lavoratori non regolari.

L’ispezione ha permesso di accertare che nell’area esterna del locale era stata allestita una zona per serate danzanti non autorizzate. In prossimità dei tavoli, su una superficie di circa 50 metri quadri, era presente una consolle per DJ e diverse lampade con luce colorata e stroboscopica. Dopo la mezzanotte, il ristorante si trasformava in una discoteca a cielo aperto, attirando decine di avventori grazie a una massiccia pubblicità sui social media.

Le forze dell’ordine hanno rilevato che il locale non rispettava le norme di sicurezza previste dalla legge, come la presenza di estintori e percorsi di uscita illuminati. Di conseguenza, al titolare, un 45enne residente ad Ancona, è stato contestato l’illecito amministrativo per la mancanza della licenza necessaria per l’attività di pubblico spettacolo, mai ottenuta. Tale violazione comporta una sanzione amministrativa che può variare da 256 a 1.032 euro.

La Guardia di Finanza ha inoltre verificato le condizioni lavorative degli undici dipendenti trovati sul posto. Due di loro risultavano privi di contratto e delle comunicazioni obbligatorie, inducendo i militari a segnalare la situazione all’Ispettorato Territoriale del Lavoro, che potrebbe portare alla sospensione dell’attività. È stata inoltre esaminata la posizione di uno dei lavoratori, trovato a svolgere mansioni di DJ.

Questo blitz sottolinea l’importanza della vigilanza sulle attività commerciali, per garantire la sicurezza e il rispetto delle normative vigenti, tutelando così i lavoratori e i clienti.