Alberi caduti sulle strade, coppi pericolanti, tettoie divelte e infissi pericolanti m anche numerosi incendi di sterpaglia che si sono propagati velocemente alimentati dal vento.
E’ stata una giornata intensa di interventi per i vigili del fuoco delle Marche quella di ieri caratterizzata dal forte vento.
Circa 300 gli interventi compiuti dei pompieri in varie zone del territorio regionale.
Tra questi, oltre a chiamate per piante pericolanti o cadute e danni di vario tipo a edifici, anche quello che ha visto impegnati a Loreto per oltre 3,5 ettari di terreno di sterpaglie e piante di ulivo interessati dalle fiamme che sono arrivate molto vicine alle abitazioni; l’incendio è stato poi spento dalle squadre di Osimo e Ancona. Nella giornata di ieri ad Ancona i pompieri erano entrati in azione 80 volte in provincia di Ancona, 50 a Pesaro Urbino, 45 nel Maceratese, 20 ad Ascoli Piceno e 15 in provincia di Fermo. A questi interventi se ne sono aggiunti circa 90 distribuiti più o meno con la stessa distribuzione provinciale.
La giornata è stata resa ancora più pesante da un incidente avvenuto in via Quarnaro, ad Ancona, per un camion della raccolta rifiuti finito in una proprietà privata dopo aver rotto il muretto di recinzione e danneggiato la conduttura del metano: a bordo del mezzo non c’era l’autista, sceso per espletare le operazioni di terra. Fortunatamente non ci sono stati feriti. I vigili del fuoco sono intervenuti per monitorare l’eventuale fuga di gas e mettere in sicurezza l’area di intervento. Sul posto anche il personale di una ditta del gas e i vigili urbani.