Le immagini nel video raccontano la spedizione in cima al Vettore per raggiungere il lago di Pilato in secca a fine luglio, le guide del Parco nazionale dei Monti Sibillini, i volontari del Cai e i Carabinieri Forestali insieme ai muli in groppa ai quali sono stati trasportati dei paletti leggeri per creare una recinzione per segnalare agli escursionisti il limite del lago, ormai senza acqua e quindi evitare di danneggiare le uova del chirocefalo del Marchesoni, piccolo crostaceo che vive solo qui, nel lago nato 10 mila anni fa, durante l’ultima glaciazione. Negli ultimi anni, specie dopo il sisma del 2016, sono stati sempre più frequenti gli episodi di secca.