FERMO – Una vittoria attesa da 41 anni. Contrada Pila aveva vinto la prima edizione della Cavalcata dell’Assunta nel 1982 e poi era rimasta sempre a bocca asciutta. Quest’anno la seconda vittoria della sua storia e in città è il delirio. Un trionfo per Alessandro Fiori, il fantino che con il cavallo Diamante Prezioso ha superato tutti.
Pubblico delle grandi occasioni per la manifestazione. Sul palco d’onore, accanto al sindaco Paolo Calcinaro, anche il presidente della Regione Francesco Acquaroli. La giornata è stata preceduta dal corteo storico di sabato sera come al solito molto suggestivo e dalle manifestazioni per il giorno di Ferragosto dedicato all’Assunta, con le celebrazioni in Duomo durante la mattinata e la sfilata con gli abiti d’epoca che ha preceduto la gara. In tutto 10 le contrade in campo, divise in 2 batterie da 5 cavalli ciascuna. In finale le prime 2 di ogni batteria più la quinta scelta per sorteggio fra i cavalli che si sono piazzati al terzo posto.
La prima batteria è stata vinta da San Bartolomeo davanti a Fiorenza, che hanno conquistato l’accesso diretto alla finale, seguite da Castello, Campolege e San Martino. La seconda batteria ha invece visto nell’ordine Pila su Torre di Palme, Molini Girola, Capodarco e Campiglione. Il sorteggio è stato vinto da Molini Girola. Poi la vittoria più attesa, quella di Pila.