SASSOFERRATO – Animali costretti a vivere tra escrementi e cibo avariato, infestati dalle pulci. I carabinieri Forestali di Sassoferrato e Genga Frasassi, in collaborazione con il Servizio di Sanità Animale dell’ASUR di Fabriano e con la Polizia locale di Sassoferrato, hanno sequestrato dieci cani e due gatti, maltrattati e tenuti rinchiusi. 

Le due proprietarie infatti tenevano i gatti chiusi in piccole gabbie piene di escrementi e resti di cibo avariato; i cani invece vivevano tra la sporcizia e topi morti. Un altro cane, morto recentemente, è stato sottoposto ad esame autoptico da parte dell’Istituto Zooprofilattico, il quale ha accertato che l’animale sarebbe deceduto a causa di una grave anemia provocata dall’attacco di parassiti.