ANCONA – Quanto ha impattato la pandemia di Coronavirus sulla mortalità nelle Marche? Una prima risposta, relativa al 2020, si può leggere nei dati rilasciati oggi dall’Istat. Nelle Marche, nel periodo dal 2015 al 2019, sono morte, di media, 17.863 persone ogni; nel 2.020 i decessi sono 20.123: l’incremento è stato del +12,6%. Tra le Regioni confinanti ha avuto incrementi maggiori solo l’Emilia Romagna (+17,2%). Aumenti più bassi per Toscana (8,6%), Umbria (5,6%), Lazio (5,5%) e Abruzzo (6,1).

Pesaro e Urbino, non a caso un delle prime zone rosse, è stata la più colpita con il tasso di incremento della mortalità più alto del Centro Italia: il 26,7%. Il Pesarese è passato dalla media di 3.980 morti ai 5.043 del 2020. Seguono Macerata con il +10,1 (3.786, 4.170), Ancona con il +9,7% (5.486, 6.017), Ascoli Piceno con il +6,3% (2.492, 2.648) e Fermo con il +5,9% (2.119, 2.245).