FERMO – Monteleone di Fermo con il 79,7% di raccolta differenziata, con la produzione di 58,1 kg annuali pro capite, è il Comune sotto i 5mila abitanti più ‘riciclone’ delle Marche nella classifica annuale stilata da Legambiente dei “Comuni Ricicloni”.

Al secondo posto nelle Marche c’è Torre San Patrizio con il 79,6%, poi Belmonte Piceno con 75,4% insieme a Ponzano di Fermo e Lapedona con 73,1%.

Tutti della provincia di Fermo.

    “Fino a due anni fa eravamo l’ultimo Comune per la raccolta differenziata nella provincia di Fermo – ha detto Marco Fabiani, sindaco di Monteleone – Oggi siamo il primo comune a livello regionale e sono orgoglioso di festeggiare questo traguardo ringraziando la società di raccolta di rifiuti So.Eco di Sonia Giuggiolini, che si occupa anche degli altri quattro comuni ricicloni. Siamo una piccola spinta per far rispondere maggiormente tutta la regione alla cultura del riciclo”. Il riconoscimento è stato attribuito oggi a Roma nel corso della cerimonia di Legambiente dei “Comuni Ricicloni” 2023, lo storico dossier che fa il punto, premiando i risultati più virtuosi, sull’impegno degli italiani e delle singole comunità nella raccolta.

    Il Comune di Camerano risulta il primo delle Marche nella categoria di Comuni fino 15mila abitanti. I Comuni Rifiuti Free sono quelli in cui la produzione annuale pro-capite di rifiuti avviati a smaltimento è inferiore ai 75 Kg. In Italia sono 629, 39 in più rispetto alla scorsa edizione i Comuni “liberi” dai rifiuti censiti da Legambiente: 176 Comuni Rifiuti Free al Sud, al Nord 423, il Centro, fanalino di coda, con 30 Comuni. Tra le regioni a registrare più crescita la Sicilia che raddoppia il numero di Comuni Rifiuti Free (da 9 a 23) e la Sardegna che lo triplica (da 10 a 30). Peggiorano le performance in graduatoria di Abruzzo (-7 Comuni), Lombardia (-21 Comuni) e Campania (-20 Comuni).