15 anni e sei mesi con rito abbreviato per il tunisino 27enne Saidi Haithem ritenuto colpevole dell'omicidio del connazionale 30enne Rached Amri avvenuto la sera dell'8 agosto 2022 a Civitanova Marche.
Il gup Claudio Bonifazi dopo circa un'ora di camera di consiglio ha condannato Haithem a 15 anni e sei mesi, non riconoscendogli le attenuanti generiche richieste invece dai suoi legali. Il pm aveva chiesto invece 16 anni e 4 mesi.
L'omicidio di Rached Amri avvenuto appena 10 giorni dopo quello del nigeriano Alika Ogorchukwu, sempre a Civitanova aveva creato allarme in un città già sconvolta da un terribile fatto di sangue costringendo l'amministrazione comunale a correre ai ripari e incrementare le misure di sicurezza. Una scia di sangue che i civitanovesi non dimenticheranno facilmente ma che, oggi, a poco più di un anno di distanza dai fatti, può ritenersi conclusa. Ieri la condanna in primo grado di Filippo Ferlazzo a 24 anni per l'omicidio di Alika, oggi quella di Saidi Haithem a 15 anni e sei mesi per l'omicidio di Rached Amri.