Si apre con un rinvio l’udienza preliminare per gli appalti e subappalti delle casette Sae, le soluzioni abitative d’emergenza, che vede coinvolte diciannove persone fisiche e 15 aziende per truffa, falso e abuso di ufficio. Tra queste ci sono il capo della Protezione Civile delle Marche David Piccinini, all’epoca soggetto attuatore delle procedure, e il consorzio Arcale, oltre a dirigenti e funzionari regionali e dell’Erap, imprenditori e una fitta rete di imprese.Tra gli imputati al momento a propendere per un rito alternativo ci sarebbe solo il presidente del consorzio Arcale Giorgio Gervasi che chiederà una terza perizia sulla regolarità dei contratti.