Questo ragazzo è da 15 anni in Italia, scappato dall’ Afghanistan da rifugiato. Fa parte della minoranza religiosa hazara. Ora l’incubo è tornato. Lo incontriamo alla sede dell’associazione Amad, Associazione Multietnica Antirazzista Donne, ad Ancona dove chiede aiuto. E’ disperato per le sue due sorelle di 22 e 25 anni, rimaste nel suo paese. Non hanno nessuno. I genitori sono morti: il padre è stato ucciso dai Talebani, nei primi anni del 2000, racconta.

L’associazione anconetana, con un grande impegno, anche emotivo, sta cercando di sostenere le persone afgane nelle Marche, dando un aiuto per sbrigare le pratiche telematiche per i ricongiungimenti familiari. In un momento drammatico e di grande caos, in una continua corsa contro il tempo: notizia di poche ore fa le due esplosioni all’aeroporto di Kabul.