“La proroga del superbonus del 110% è una questione di vita o di morte”, lo ribadiscono a più riprese l’Assessore alla Ricostruzione Guido Castelli e il Presidente della Regione Francesco Acquaroli, che già nelle scorse ore proprio su questo tema aveva lanciato un appello ai Presidenti Draghi e Mattarella.
Tra settembre 2020 e ottobre 2021 sono 1821 i marchigiani rientrati nelle proprie abitazioni, merito dell’accelerazione dell’ultimo anno e della semplificazione normativa, che hanno fatto registrare +36% nelle pratiche di ricostruzione presentate. Oltre 16.000 persone però aspettano ancora di rientrare nelle proprie case. Nei prossimi anni sono attese almeno 34mila pratiche di ricostruzione, ma é indispensabile la proroga del superbonus.
Ancora tanti però gli ostacoli alla ricostruzione, dall’aumento dei prezzi delle materie prime alle imprese che non si trovano, alla carenza di personale qualificato, senza contare il grande ostacolo dello smaltimento delle macerie.
“Se non riparte il cratere non riparte la regione”, conclude il presidente Acquaroli ma la ripartenza non dipende solo dalla ricostruzione degli edifici. La regione è pronta a investire 100 milioni di euro per le opere infrastrutturali e 474 milioni per l’edilizia scolastica.
Servizio di Laura Meda