Bisognerà attendere il 2024 per i lavori di ripascimento lungo la spiaggia di Marina di Montemarciano che ogni inverno fa i conti con la forza devastatrice delle onde del mare.
L'erosione costiera minaccia da anni questa porzione di litorale danneggiando non solo i ristoratori costretti a intervenire prima dell'inizio della stagione per risistemare le strutture, ma anche i privati. L'ultima mareggiata risalente in ordine di tempo al 23 gennaio scorso in quel caso l'acqua ha raggiunto in alcuni punti anche le abitazioni e il Comune come spesso accade è stato costretto a chiudere la strada invasa dai detriti al traffico per motivi di sicurezza:
Ma ora, seppur distante, una luce in fondo al tunnel inizia a intravvedersi e i lavori di messa in sicurezza del litorale che prevedono un investimento di 12milioni di euro, 8 per il ripascimento della spiaggia di Montemarciano e 4 per realizzare le scogliere lungo un tratto del lungomare nord di Falconara procedono. Risale alla scorsa settimana l'ultima conferenza dei servizi in regione. Nell'arco dell'incontro ha chiarito l'assessore regionale alla difesa del suolo e della costa Stefano Aguzzi c'è stata una richiesta di approfondimento sui materiali da utilizzare per il ripascimento da parte del distretto del bacino dell'appennino centrale che regola gli interventi sui fiumi e corsi d'acqua.