Un visore virtuale per superare la barriera linguistica e contestualmente un innovativo sistema di monitoraggio è stato utilizzato per la prima volta in Italia in un contesto di awake surgery per documentare anche gli effetti del visore stesso sul paziente, come guida non invasiva per valutare il livello di stress, comfort e dolore. L'eccezionale intervento su un olandese, residente da anni nelle Marche, ha visto protagonista l'equipe della neurochirrugia diretta dal dottor Roberto Trignani dell'Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche