I furbetti del reddito di cittadinanza: le indagini dei carabinieri del comando provinciale di Fermo hanno individuato ben 11 persone che avevano fatto domanda del reddito e soprattutto lo avevno percepito e pur non avendone i requisiti.
In totale sono state ben 130 le persone controllare dai militari fermani tra queste 11 appunta stavano palesemente truffando lo stato. Tra di loro diversi stranieri, tre 43enni marocchini, due albanesi di 35 e 32 anni, una 40enne bosniaca, ma anche italiani, 3 uomini tra i 54 e i 56 anni, 2 provenienti dal sud Italia, e poi un fermano di 33 anni. Tutti, sottolineano i carabinieri, avevano precedenti penali. A loro si è arrivati ttraverso l'acquisizione di documentazione e attività di polizia giudiziaria, ma anche analisi delle banche dati e servizi di osservazione e controllo sul territorio in tutta la provincia. I truffatori sono stati individuati a Porto Sant'Elpidio, Porto San Giorgio, Sant'Elpidio a Mare, fermo, Ponzano di Fermo, Monterubbiano e Grottazzolina. L'accusa nei loro confronti è quella truffa ai danni dello Stato, indebita percezione di erogazioni pubbliche e indebita percezione del reddito di cittadinanza. Secondo le prime ricostruzioni gli undici avrebbero truffato circa 60mila euro.