Tra accoglienza e porti chiusi, la terza via della Onlus Il Sorriso di Daniela: aiutare gli africani in Africa" – Maurizio Socci

Tra #accoglienza e #portichiusi c’è una “terza via”, quella intrapresa dieci anni fa da Il sorriso di Daniela onlus, fondata dal nostro compianto @Franco Grasso e da Gabriella Storani Frontalini, in ricordo di sua figlia Daniela e del marito Peppe Storani: Aiutare gli africani in Africa. Non perché “nn li vogliamo”.

Le due #ong sbarcate in 48 ore ad #ancona hanno infatti scatenato polemiche e purtroppo anche odio sui social. Con ÈTv Marche abbiamo documentato la cronaca dell’arrivo delle due navi e solo per questo siamo stati oggetto di insulti.

Noi di èTV nn ci schieriamo con alcuna fazione. Da anni, e non a parole, abbiamo una linea: svuotare i barconi, evitare i viaggi della morte. Come? Aiutando gli africani in Africa. Non perché “nn li vogliamo” ma perché abbiano una chance nel luogo più bello del mondo (vale per ciascuno di noi): casa propria.

Con Il sorriso di Daniela, Onlus fondata dal nostro compianto collega Franco Grasso con Gabriella Frontalini, per ricordare sua figlia Daniela e suo marito Peppe (di cui è Presidente il nostro Maurizio Socci, ndr) grazie all’aiuto di tanti sostenitori e volontari, abbiamo costruito scuole, ospedali, istituti professionali, in Uganda.

Abbiamo scelto questo Paese bellissimo nel cuore dell’Africa perché possa diventare un hub di immigrazione interna, accogliendo africani dai paesi limitrofi che evitino così di mettersi in viaggio verso l’Europa. I frutti crescono, lenti ma ci sono. Ci aiuta sul posto un Padre Comboniano, Padre Giorgio Previdi.

I nostri progetti li potete seguire passo passo sulla nostra pagina Facebook o addirittura venendo con noi laggiù: ogni due anni facciamo un viaggio in Uganda per toccare con mano lo stato d’avanzamento dei lavori che finanziamo con le adozioni a distanza e la raccolta dei tappi. È una soluzione che su larga scala potrebbe portare giovamento a tutto il continente.

Può esserci insomma un punto comune tra chi dice no agli sbarchi e chi invece sostiene l’aiuto agli africani: dire basta. Ai morti in mare, alla delinquenza nelle nostre città, alle polemiche. La terza via c’è: sostenere ospedali, scuole, istituti tecnici in Africa, attraverso ad esempio una Onlus come il Sorriso di Daniela, una realtà piccola ma che proprio per questo puoi conoscere e “controllare” nel suo operato, in cui il 100% del tuo euro va in aiuti.

La ricetta della nostra fondatrice Gabriella Storani in ricordo della sua Daniela e del compianto marito Peppe è semplice: insegnare a pescare, più che regalare pesce. Aiutare con la salute, l’istruzione e il lavoro gli africani in Africa, non perché “nn li vogliamo a casa nostra”, ma perché possano avere una occasione, vera, a casa loro.

Per info pagina Facebook Il sorriso di Daniela