"Agrobiodiversità per diete sane e sostenibili: Legumi alimentari, Scienza Partecipativa, Sicurezza Alimentare e Cooperazione internazionale”

Il progetto INCREASE mira a promuovere l'agrobiodiversità, in particolare la conservazione e l'utilizzo dei legumi alimentari per lo sviluppo di sistemi agricoli sostenibili che portino alla produzione di prodotti alimentari innovativi, con lo scopo di facilitare la transizione alimentare verso diete a base vegetale che è fondamentale per realizzare sistemi agroalimentari sostenibili, promuovere la salute e contrastare la crisi climatica e ambientale. Per questo è necessario sviluppare sistemi alimentari che leghino la salute con la sostenibilità dell’agricoltura e valorizzando prodotti radicati nella tradizione agricola e alimentare dei paesi europei e mediterranei.
 
"L’Università Politecnica delle Marche continua il suo impegno per la diffusione della ricerca scientifica – afferma il Rettore Prof. Gian Luca Gregori – attraverso il progetto Increase dal forte carattere internazionale, con 28 partner di 14 Paesi diversi, che promuove un’agricoltura sostenibile con un approccio multidisciplinare e innovativo. In questo percorso sono coinvolti soggetti diversi, agricoltori, trasformatori, PMI, istituti di ricerca e ONG con l’obiettivo – conclude il Rettore – oggi ancora più importante, di promuovere la salute e contrastare il cambiamento climatico".
 
Il Prof. Roberto Papa, docente ordinario di Genetica Agraria presso l’Università Politecnica delle Marche e coordinatore del Progetto INCREASE, ha dichiarato: “Nel contesto dell’attuale crisi climatica, la Conservazione e la Valorizzazione dell'Agrobiodiversità e delle Risorse Fitogenetiche ricopre un ruolo chiave per garantire a tutti cibo nutriente e una dieta sana. Per questo è cruciale poter valorizzare e utilizzare la grande diversità genetica conservata nelle banche genetiche. Dobbiamo espandere l’accesso alle risorse genetiche e la produzione e condivisione delle conoscenze, coinvolgendo non solo gli esperti del settore (ricercatori, allevatori e agricoltori), ma anche tutti i cittadini interessati. Ciò può essere ottenuto istituendo un sistema decentralizzato di conservazione delle risorse genetiche che si basi sulla ricerca partecipata e sull’utilizzo di sistemi informatici d’avanguardia come l’intelligenza artificiale (AI) e l’uso della blockchain. Con INCREASE abbiamo dimostrato con l’esperimento di scienza dei cittadini che questo è possibile. Abbiamo bisogno di una nuova strategia per la conservazione dell'agrobiodiversità e delle risorse genetiche in Europa e nel mondo. In questo contesto, riteniamo che l'UE e i suoi Stati membri debbano intensificare gli sforzi in questo ambito e rinnovare le strategie di conservazione dell'agrobiodiversità incorporando approcci decentralizzati che utilizzino la scienza partecipativa e tecnologie all'avanguardia, soprattutto le scienze omiche e le tecnologie informatiche come l’intelligenza artificiale.”
 
Allo stesso tempo, INCREASE si occupa di studiare metodi innovativi per facilitare la conservazione e l'uso sostenibile di tutte le risorse genetiche, concentrandosi su strategie innovative e abilitanti che possano facilitare l'accesso e l'uso delle risorse genetiche promuovendo al contempo la condivisione dei benefici che derivano dal loro utilizzo.