Morire a 18 anni compiuti pochi mesi prima, cadendo da 10 metri d'altezza, una tragedia inspiegabile, assurda quella che ha colpito ieri la città di Porto Sant'Elpidio
Erano circa le 9 di mattina quando Franco Mazelli è arrivato allo scatolificio di via del Lavoro nella zona industriale della città. Sembra volesse salutare lo zio, che con la propria ditta stava svolgendo in quel capannone alcuni lavori di edilizia.
Inizialmente si era ipotizzato che il giovane in realtà lì in quel capannone stesse lavorando, dunque le prime informazioni parlavano di un terribile incidente sul lavoro. Circostanza smentita dalle testimonianze raccolte dai carabinieri sul posto
Sta di fatto che Franco si trovava sul tetto dell’edificio quando una porzione dello stesso è crollata all’improvviso, portandosi via la sua giovane vita. Nulla da fare purtroppo per lui, inutili tutti i tentativi di rianimarlo.
Sulle cause di questa terribile tragedia indagano ora i carabinieri, insieme all'ispettorato del lavoro. Al vaglio le cause del cedimento del solaio, ma anche i motivi per cui il ragazzo fosse salito fin lassù. Determinanti potrebbero essere anche le risultanze degli accertamenti dei vigili del fuoco che ieri pomeriggio per ore hanno lavorato sul tetto per le verifiche del caso.