Buona la prima per il Saltarello Folk Festival, in scena nel centro storico di Petriolo da venerdì a domenica scorsi. Dalle masterclass ai concerti serali, la tre giorni tra canti, balli e piatti della tradizione, si è rivelata un successo. Soddisfatta quindi l’amministrazione comunale con il direttore artistico, il maestro Massimiliano Luciani.

A dare il la in piazzetta San Martino, venerdì, sono stati Gastone Pietrucci e La Macina: hanno reso omaggio agli indimenticati cantori e musicisti che non ci sono più del gruppo Pitriò’ mmia. Ovvero Lina Marinozzi Lattanzi, Nazzareno Saldari “Fifo”, Nazzareno Pesallaccia “Mengré” e Giuseppe Pierantoni.

Sabato piazzetta San Martino gremita per “La notte dell’organetto”; sul palco si sono esibiti prima Alessandro Gaudio e Salvatore Pace per la presentazione del disco “Passione meridionale” e dopo Elastic Trio con il grande maestro Riccardo Tesi per il disco “La giusta distanza”.

Gran finale domenica sera -dopo un pomeriggio all’insegna de “Li jochi de ‘na òta” a cura dell’Associazione Genitori Petriolo e dei canti della questua intonati e ballati da La Cocolla de Mojià e dalla Campagnola di Civitanova- con il gruppo Pitriò’ mmia. Ospiti speciali: l’organettista di 89 anni Elio Silenzi e il cantore di 86 Domenico Ciccioli, due pilastri della musica popolare. Il secondo è uno dei fondatori storici di Pitriò’ mmia. La manifestazione si è conclusa con una quadriglia, tra applausi, risate e divertimento. Sulle note dell’immancabile saltarello.

Un fine settimana fatto anche di tipicità enogastronomiche grazie ai commercianti del centro. La domenica pomeriggio è stata anche colorata dall’esposizione dei trattori d’epoca di Paolo Trisciani.

“Ringraziamo tutti coloro che hanno collaborato alla riuscita di questa prima edizione – hanno detto il sindaco Matteo Santinelli e il vicesindaco nonché assessore alla cultura Antonio Esposito -. L’obiettivo è far diventare il Saltarello Folk Festival un appuntamento fisso, alla riscoperta di tradizioni e valori di una volta, ma senza tempo”.