Dalla guerra all’angoscia per il cambiamento climatico, dall’ansia per il domani fino alla rivoluzione provocata dall’intelligenza artificiale e dall’ibridazione fra umanità e tecnica. Questi i temi maggiormente affrontati dagli artisti che hanno partecipato al concorso indetto dalla Biennale dell’Umorismo nell’Arte di Tolentino. 2400 le opere analizzate dalla giuria che sono state selezionate fino ad arrivare a 70 finalisti che saranno in mostra a Tolentino nelle sale espositive di Palazzo Mari a partire dall’inizio di Dicembre.
E i vincitori arrivano da molto lontano: il primo premio Città di Tolentino è andato ad un iraniano, mentre per il secondo posto la giuria ha assegnato un ex aequo fra due artisti provenienti da Italia e India. Ex Aequo anche per il premio Luigi Mari alla caricatura assegnato a partecipanti provenienti da Perù e Spagna. Sarà poi assegnata una segnalazione per il secondo classificato. Riconoscimenti con una targa al merito saranno invece assegnati agli artisti individuati come espressione dei "Nuovi linguaggi dell’arte".
I loro nomi saranno annunciati nella serata di premiazione in programma venerdì 24 Novembre.