Continuano le reazioni dopo l'approvazione ieri del nuovo piano socio sanitario, duri i sindacati, che parlano di una bocciatura totale e di un provvedimento arrivato senza alcun confronto, ne abbiamo discusso con Loredana Longhin della segretaria regionale della CGIL Marche.
Non usa mezzi termini Loredana Longhin della CGIL regionale, il piano socio sanitario approvato mercoledì dal Consiglio Regionale, tra non poche polemiche, è privo di qualsiasi concretezza soprattutto in questo momento storico.
Secondo i sindacati che già nei mesi scorsi avevano lanciato l'allarme, il nuovo piano non risolve affatto i problemi emersi durante la pandemia e questo soprattutto a danno dei cittadini più fragili.
Le necessità continua Longhin hanno nomi e cognomi, si chiamano liste di attesa, pronto soccorso, medicina del territorio, residenze per anziani, prevenzione, e potenziamento delle dotazioni organiche (per superare le situazione critiche di lavoro in cui si dibattono gli operatori). Il Piano approvato non affronta nessuno di questi temi.